Non chiamiamole “accessori”
La scelta delle scarpe per l'abito della sposa è molto importante. Fino a pochi anni fa erano classiche, in pelle bianca o in raso o, se proprio si voleva, si potevano far realizzare nella stessa stoffa dell'abito. Ma i modelli non erano niente di speciale.
Erano sì più comode, ma molto poco interessanti. Ora sono diventate un elemento importante: un po' tutti gli stilisti hanno deciso di dedicare una linea alla calzatura da sposa nelle loro collezioni. Da Jimmy Choo a Prada, da Louboutin a Miu Miu, per citare solo alcuni, tutti presentano scarpe che sono veri e propri oggetti del desiderio. E cambiano il tono del vestito.
Del resto, quando si parla di moda, e di eleganza, lo sappiamo bene: è il dettaglio che fa la differenza. Per la sposa è fondamentale indossare un must, perché anche solo lasciare intravedere il sandalo o il décolleté di moda che spunta dall'abito può dare il tono giusto alla sua immagine.
Per quello che suggerisce la nostra esperienza, la sposa solitamente sceglie la scarpa per il suo matrimonio pensando che la indosserà altre volte: quindi un sandalo anche in inverno, una scarpa bianca o nude o rosa cipria, con vestito in tinta e una borsa di un altro colore. Quindi niente più scarpe da riporre nella scatola insieme al vestito, ma un accessorio che avremo il piacere di guardare e di indossare ancora, creando nuovi outfit. Consiglio: se volete cambiarvi per il ballo, tenete la scarpa gioiello... così un tocco del vostro stile vi seguirà anche mentre vi scatenate.