L’evoluzione dello sposo
Il matrimonio è di tutti e due, sposo e sposa, ma il preparativo è quasi sempre tutto della sposa. È lei che viene da noi, che sceglie e, soprattutto che si preoccupa che tutto vada bene. Almeno nella maggior parte dei casi. Fino a qualche anno fa vedevamo entrambi gli sposi solo al primo appuntamento, poi era sempre la sposa a organizzare il matrimonio - spesso aiutata dalla mamma - e lo sposo interveniva magari soltanto sulla scelta dei vini e sul menù. Negli ultimi tempi però qualcosa è cambiato: molte coppie preparano il loro matrimonio insieme, e vediamo allora lo sposo che partecipa, si diverte e segue ogni aspetto del matrimonio. Spesso allora, in questi casi, le famiglie intervengono quando è tutto stabilito, senza prendere parte alle scelte e alle decisioni. Sono gli sposi che fanno tutto.
Anche nel giorno del matrimonio lo sposo è protagonista, non più in secondo piano rispetto alla sposa, anzi gode della stessa attenzione. Ha molta più scelta per quello che riguarda il vestito. Spesso anche lui non dice alla sposa cosa indosserà, richiede il servizio fotografico dei preparativi al pari della sposa e ha uno stuolo di amici che lo sostiene proprio come i testimoni o le damigelle fanno con la sposa. Questo tipo di sposo non si annoia con noi, è sempre presente ed è parte attiva, anche sugli aspetti che meno gli si confanno, come i fiori e gli arredi. Azzardano anche qualche richiesta anche se, va detto, si assoggettano facilmente e volontariamente al volere delle spose...
I protagonisti della giornata, insomma sono diventati a tutti gli effetti due: un nuovo modo di guardare il matrimonio come un evento, non più solo la cerimonia e il pranzo con fiori e abito bianco per lei, ma una spettacolarizzazione in tutti gli aspetti. Che dire? Per me che organizzo il matrimonio è divertente avere a che fare con entrambi, i loro punti di vista spesso diversi, ma disponibili a trovare un incontro. Sono interessanti perché mi danno la percezione di come è vissuto il matrimonio dal mondo maschile e femminile. Gli uomini sono comunque molto bravi a capire cosa può essere bello, proprio come le spose, niente di meno, e hanno un atteggiamento a volte più distaccato, utile spesso a riportare un po' di equilibrio per portare avanti i preparativi.
Il primato – s’intende - lo lasciamo sempre alla sposa, che è super impegnata in quest'evento. Tuttavia mi è successo di lavorare con sposi di questo tipo e i risultati sono stati molto buoni: si avvalgono volentieri del wedding planner, seguono tutto, sanno cosa vogliono, scelgono tante cose belle, anche tenendo la sposa al di fuori dalle proprie decisioni.
Chissà forse sta nascendo un nuovo modello di sposo, e con lui un nuovo modo di sposarsi.