SposiExpo: noi ci crediamo

Fiere, social network, wedding day, affissioni, riviste, pacchetti, siti, portali, gruppi promozionali. Tanta, tantissima offerta. Cosa fare? Quale strumento privilegiare?

Penserete che è naturale che io dica: la fiera per gli sposi di SposiExpo.
Sì, naturalmente la consiglio, come è ormai tradizione. Ma nel post di oggi vorrei attirare l'attenzione su un particolare aspetto: per ottenere buoni risultati di partecipazione, in una fiera, credo che sia fondamentale scegliere un'azienda seria, strutturata, con un¹esperienza specifica. Come in altri settori, certo, ma ancora di più se parliamo di manifestazioni e rassegne nel mondo del wedding.
Per esempio, in questo caso la fiera Sposi Expo va intesa nel più ampio circuito di fiere, in varie città d'Italia, come prodotto offerto da un gruppo che lavora sulla base degli obiettivi di risultato.

Un’ obiezione: strumento superato? Direi di no, perché è l'unico strumento che ti avvicina davvero ai tuoi interlocutori. Ci parliamo via Skype, con la webcam oppure no, in conference call, con FaceTime, ma cosa c'è di meglio che parlarci dal vivo, poterci conoscere? Quanti elementi ci arrivano in più per capire cosa offrire ai nostri clienti?

E poi è bella, l'atmosfera della fiera: musica, fermento, tantissimi espositori diversi. Ci si rivede, si condividono tre giorni di lavoro con qualche pausa per farsi un giro, conoscere altri professionisti, aggiornarsi, scoprire.

I giovanissimi pensano che un giorno le fiere saranno superate dalla tecnologia web. Io credo invece che ci sarà sempre la voglia e la curiosità di girare per i corridoi di una manifestazione come quella di Genova Sposi.
Ci voglio credere perché credo nel rapporto umano e nelle persone che, per capirsi, si parlano guardandosi.

Tantissime coppie interessate, tantissime richieste di preventivi: e allora mettiamoci immediatamente al lavoro per convincere gli sposi a preparare con noi il loro matrimonio.